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Salvacon nome.

Projects

Il bambino che porteremo in salvo, la ragazza che strapperemo alla miseria, l’uomo a cui daremo una possibilità, non saranno mai solo numeri di un progetto, ma nomi di una nuova storia.

 

Si chiama Izahay Dia!

 

Ma loro la chiamano casa.

Basta un clic e capirai.

Izahay Dia!

Siamo in Madagascar nella periferia di Fianarantsoa, la terza città più grande del Paese. Qui siccità, tifoni e le conseguenze di guerre e pandemia stanno rendendo la vita di tanti davvero disperata.

I bambini, anche piccolissimi, finiscono in strada o impiegati come schiavi. Abbandonati a loro stessi. Vittime di abusi sessuali e sfruttamento.

Qui abbiamo realizzato un progetto dedicato alle bambine e ai bambini orfani.

Si tratta di un piccolo villaggio con 11 casette, un grande refettorio, un forno, due pozzi, un orto e un piccolo allevamento di galline. Fino ad oggi abbiamo accolto 100 bambini, i più piccoli hanno pochi mesi, il più grande 17 anni. Ospitiamo anche 7 giovani mamme vittime di violenza sessuale e domestica.

La struttura del nostro villaggio, con le diverse casette e un grande spazio di un ettaro dove coltivare e far giocare i bambini, ha reso più facile la nascita di una vera comunità. Le ragazze accolte oltre a prendersi cura dei loro figli, fanno da mamma anche agli altri.

E i bambini si aiutano uno con l’altro, come fratelli e sorelle.

Per scegliere i bambini da salvare, siamo andati di notte nelle strade e poi nei villaggi, nelle piantagioni, nei luoghi in cui sapevamo esistessero delle situazioni di sfruttamento e violenza. E siamo riusciti a portarli via con noi. Molti dei bambini accolti, prima di arrivare nel nostro villaggio, non avevano mai dormito in un letto o mangiato seduti a un tavolo, quasi tutti sono arrivati senza nemmeno un paio di ciabatte.

Ma ora sono felici e tutto sta andando per il meglio.

L’organizzazione del villaggio è nelle mani di 8 suore di un piccolo ordine e di 12 giovani ragazze. Abbiamo poi un guardiano e un giardiniere che si occupa dell’orto.

Una piccola casa del villaggio è dedicata agli ospiti e ai volontari che vorranno venire a scoprire una parte di Africa e di loro stessi. E ai donatori, che potranno toccare con mano il risultato della loro generosità.

Abbiamo chiamato il villaggio IZAHAY DIA! che in italiano vuol dire NOI SIAMO! È il grido silenzioso di questi bambini. Ieri lo potevi leggere sui loro sguardi impauriti e seri, oggi sui loro sorrisi.

E ora che conosci il progetto...

Scopri cosa puoi fare per noi e cosa noi possiamo fare per te.